Questa domenica 24 settembre la CorriPavia Half Marathon. Africa al comando del Campionato Regionale di Mezza Maratona Fidal Assoluti e Master. Per l’Italia sfida tra Broggi e Gelmi. Al maschile battaglia accesissima. L’evento è sold-out, quota rosa al 30%
PAVIA – Riflettori puntati sulla 20^ CorriPavia Half Marathon di questa domenica 24 settembre, organizzata da ASD Atletica 100 Torri Pavia, che riconferma il suo successo facendo registrare il sold-out su tutti gli eventi.
LE GARE – Confermate le tre distanze: mezza maratona 21,097km su percorso certificato e misurato Fidal; Ticimarcia 10 km nella sola forma non competitiva, quest’ultima aperta a tutti anche senza alcun certificato medico e tesseramento federale; Family Run 2.5 km alla quale si potrà partecipare iscrivendosi alla Minicorripavia Family Run (numero massimo di 1500, iscrizioni chiuse) e all’interno della quale si svolgerà l’11° Trofeo Minicorripavia Scuole, che vede la partecipazione gratuita di alunni, personale docente ed ATA. Per la prima volta, la Family Run sposerà il progetto “In Corsa verso il Benessere”, iniziativa nata grazie agli sforzi congiunti di CNAO (Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica) insieme a Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, IRCCS ICS Maugeri e ATS Pavia con l’obiettivo di fare informazione sui tumori femminili e raccogliere fondi a sostegno delle pazienti oncologiche.
GLI ATLETI – Si preannuncia una gara velocissima dove i migliori atleti assoluti e master regionali si daranno battaglia per conquistare il titolo di Campione Regionale Fidal Mezza Maratona Assoluti e Master. Il primato da battere è quello del 2018 ed appartiene a Dickson Simba Nyakundi (Run2Gether) con il crono di 1h05’22” mentre al femminile appartiene all’azzurra Catherine Bertone (Atl. Sandro Calvesi) che nel 2014 conquistò la prima piazza in 1h15’49”. A ben vedere, nella storia della CorriPavia, su un percorso leggermente diverso da quello attuale, sul quale sono stati registrati questi primati, nel 2004 hanno sfrecciato il keniano Benson Barus e la connazionale Yana Ekimat che hanno lasciato in eredità primati da 1h01’50” e 1h11’24”, rispettivamente.
A guidare la cavalcata verso il traguardo saranno due atleti keniani ed una donna etiope. Al via Fredrick Kiptoo, uomo da 1h02’13” che gli era valso il 7° posto alla Berlino Half Marathon nel 2018. Agli esordi della sua carriera, nei 5000m, Kiptoo aveva ottenuto un quinto posto ai Campionati del Mondo U20 di Eugene del 2014 ed un secondo posto ai Campionati Africani U20 nel 2015. A dargli filo da torcere il connazionale David Kiplagat Tum (Atl. Castello) capace di un personale di 1h03’04” quando aveva tagliato il traguardo da vincitore alla Trento Half Marathon del 2013.
Al femminile spicca il nome dell’etiope Asmerawork Beke Wolkeba (Podistica Torino), abituata a gareggiare in Italia dove ha staccato il suo personal best da seconda alla mezza maratona di Vinovo 2022 con 1h12’10”.
PER L’ITALIA – Al femminile torna Benedetta Broggi (Sport Project VCO), sempre al via delle ultime 4 edizioni dove ha anche collezionato un quarto, due secondi posti e la vittoria dell’ultima edizione con il crono di 1h23’41” e che può contare su un primato personale di 1h21’24” fatto registrare all’ultima edizione della Napoli City Half Marathon. A darle filo da torcere ci sarà Luisa Gelmi (GP Alpinistico Vertovese), alla sua prima partecipazione a questa manifestazione e con un ottimo primato di 1h19’25” ottenuto a Verona nel 2018.
Battaglia accesissima tra Michele Palamini (GP Alpinistico Vertovese), più volte in maglia azzurra e capace di un fermare il cronometro sulla distanza in 1h03’44” a Cremona nel 2013. Sgomita per la vittoria Michele Belluschi (Grottini Team Recanati), forte del crono di 1h06’45” fatto segnare a Trino Vercellese nel 2015 così come non starà a guardare l’azzurro di ultramaratona Simone Pessina (Bergamo Stars) che nel 2006 a Lugano ha corso il suo miglior tempo con 1h08’51”. Tra gli emergenti Lorenzo Barbieri (Atl. VCA Milano) che si presenta al via con un ottimo 1h13’48” mentre la padrona di casa Atl. 100 Torri schiera Azzedine Berrite, quest’anno al personale a Vigevano con 1h10’23” dove è salito sul secondo gradino del podio, ed il debuttante compagno di squadra Francesco Candiani che pochi giorni fa ha fermato il km sui 10 km a 31’36” a Pescara. Per tutti si tratta della prima partecipazione a questa manifestazione.
I NUMERI – Sold out per tutte le distanze, un successo preannunciato grazie all’alta qualità organizzativa della manifestazione. Quota rosa al 30%, un numero sempre in crescita così come tante nazioni al via, Regno Unito, Lussemburgo ed Ecuador per podio di numerosità. Tutto lo Stivale è schierato sulla linea di partenza, dopo la padrona di casa Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna salgono sul podio mentre per i team sono Avis Pavia, Ortica Team Milano e GP Garlaschese sotto i riflettori.
CURIOSITA’ – I più giovani in gara sono Antonio e Diana, rispettivamente 1 e 2 anni mentre i più maturi sono Carlo Clenzi ed Emilia Vanda Quaglia, entrambi 81enni. In gara gli “Spingitori” Giacomo, Gianpiero e Marco che condivideranno le emozioni con atleti in carrozzina per raccontare una storia di sport ed inclusione.
Occhio ai pace-maker, runner come tanti ma con la voglia di condividere emozioni e sudore in allegria, con un solo grande obiettivo, raggiungere il traguardo in un tempo prefissato mantenendo un passo costante con una coda di runner entusiasti. Palloncini e canotta personalizzata, saranno 15 i pacer che guideranno gli atleti della CorriPavia Half Marathon al traguardo con intervalli di 5’ a partire da 1h30’00” fino alle 1h50”, poi 2h00” e 2h15”. Un lavoro di squadra coordinato da Simona Viola.
AUGURI A…- C’è chi festeggerà il compleanno, auguri a Barnaba Bariani, Fabrizio Mottura e Francesco Capalbo, Mirko Grassi tutti insieme spegneranno 179 candeline.
ISCRIZIONI – Le iscrizioni sono chiuse.