4 distanze, 5 corse, 1 progetto benefico, la medaglia che è una scultura

PAVIA – Ci siamo quasi alla 16edizione della Corripavia Half Marathon che si correrà domenica 30 settembre con partenza come consueto da viale XI Febbraio, lato Castello Visconteo. Corripavia che è stata presentata come da tradizione nella sala consiliare del Comune di Pavia con la presenza della massime autorità cittadine.

Corripavia è un evento che negli ultimi anni ha sempre radunato al via quasi 5mila persone che hanno voluto partecipare alla festa di questa magnifica cittadina e hanno voluto correre o camminare appunto tra il Castello Visconteo, la basilica di San Pietro in Ciel d’Oro, la Pinacoteca Malaspina, il Duomo, la basilica di San Michele Maggiore e il Ponte Coperto. Pavia ha un importante patrimonio artistico, senza dimenticare l’università che ha avuto origini addirittura nel 1361.

A fare gli onori di casa il Sindaco Massimo Depaoli: “Corripavia è un evento che coinvolge sempre di più la città, la manifestazione è cresciuta nel tempo grazie ad uno sforzo organizzativo notevole. C’è una bella intesa tra noi Istituzioni e l’organizzazione a cui faccio i complimenti”. Secondo intervento per Giuliano Ruffinazzi Assessore allo Sport: “Quando penso alla Corripavia penso ad una festa per la nostra città. Oltre all’aspetto competitivo è una giornata dove tutti i pavesi possono essere protagonisti. Un fiume di persone che attraversa la città nelle vie più caratteristiche, un modo per vedere la città. Il mese di Settembre è molto importante per lo sport in città, il 30 Settembre la Corripavia sarà la degna chiusura di questo periodo intenso”.

Presente e coinvolta anche Laura Canale Assessore all’Istruzione e Formazione: “Mi occupo del coinvolgimento delle scuole di Pavia per il 9° Trofeo Minicorripavia Scuole. E’ un momento di grande emozione per i bambini ma in generale per tutti gli operatori della Scuola. Tutti possono partecipare, dirigenti scolastici, genitori, professori, invito tutti a partecipare”.

Franco Corona Presidente Asd Atletica 100 Torri, da sempre la società organizzatrice della Corripavia : “Ringrazio Sindaco e tutta la giunta per l’interesse che hanno e stanno dimostrando concretamente. L’Atletica 100 Torri non è nata per organizzare eventi ma è una società sportiva che fa atletica e lo fa ad alto livello, sia con gli adulti che con le categorie giovanili. La Corripavia è sempre più complessa, per noi è un grande impegno perché non nasciamo con questo fine ma cerchiamo sempre di farlo al meglio e con tante iniziative. Già questo fine settimana a Pavia organizzeremo il Campionato Italiano di Società in pista under 23. Parteciperemo anche in questi campionati, siamo tra le 13 società maschili che si contenderanno il titolo italiano. Per domenica 30 settembre abbiamo bisogno quindi della collaborazione di tutti, anche di un po’ di volontari. Ne abbiamo 250 circa già attivi che collaborano con noi, ne mancherebbero altri venti almeno per presidiare meglio il percorso. Chi volesse far parte di questa grande squadra può scrivere aluigi.trab@libero.it. Le iscrizioni stanno andando alla grande, abbiamo già 1500 iscritti, chiuderemo a 2500 partecipanti, sono sicuro che raggiungeremo questo numero e invito tutti a iscriversi al più presto proprio per non rimanere fuori”.

Sarà un’edizione con tante conferme e qualche novità quella del prossimo 30 settembre, perché se è vero che le tradizioni vanno mantenute, è altresì veritiero ogni anno proporre qualcosa d’innovativo.

LE CONFERME – Tra le conferme i percorsi e le distanze. Ovvero la gara principale, la mezza maratona da 21,097km certificata e nel calendario Fidal, poi ancora la 10km sia nella forma competitiva che non competitiva, quest’ultima dunque accessibile a tutti anche senza alcun certificato medico e tesseramento, infine la Family Run da 2,5km, ideale per famiglie e bambini per godersi il centro di Pavia con tutta calma ed il sorriso sulle labbra.

E’ finita così? No, è confermatissimo anche il 9° Trofeo Minicorripavia Scuole, con il coinvolgimento degli istituti scolastici con i loro dirigenti, i docenti, gli alunni ed i relativi genitori.

Confermato anche quest’anno il chip usa e getta sul pettorale. Basta con quello da ‘allacciare alle scarpe’, alla Corripavia si utilizzerà un chip di ultima generazione di tipo ‘usa e getta’ come nelle più importanti gare in giro per il mondo.

LE NOVITA’ – Per quanto riguarda le novità una su tutte è il doppio gadget del pacco gara. Anzi, ancora meglio, il pacco gara sarà uno dei due gadget. Infatti è prevista per tutti gli iscritti una sacca di nylon porta scarpe e il secondo gadget, la maglia tecnica di colore giallo con manica lunga. Entrambi i due omaggi sono del nostro sponsor tecnico Karhu.

ISCRIZIONI APERTE – Da marzo scorso è possibile registrarsi e assicurarsi il pettorale (2.500 il limite massimo), le info sul sito www.corripavia.it, ma che riportiamo. Confermiamo che è possibile iscriversi online ed anche in forma cartacea scaricando la scheda d’iscrizione proprio dal sito ufficiale.

Inoltre iscrizioni anche al Bar Fuoricampo presso il Palaravizza di Via Treves a Pavia  ed alla Decathlon di San Martino Siccomario (PV) e ancora possibili in diversi negozi running in zona Milano e Monza.

Queste intanto le quote d’iscrizione e relative scadenze.

Half Marathon                 € 25 fino al 27 settembre;

10 Km competitiva          € 20 fino al 27 settembre;

10 Km non competitiva   € 20 fino al 30 settembre;

Family Run km 2,5      € 5 fino alle ore 9 del 30 settembre (gratis per minori di 12 anni e per partecipanti al Trofeo Minicorripavia Scuole).

CORRI PER LA RICERCA CON LA CORRIPAVIA:

L’EDIZIONE 2018 SOSTERRA’ UN PROGETTO DELL’UNIVERSITA’ DI PAVIA

SULLA DIETA CHETOGENICA PER I BAMBINI AFFETTI DA UNA RARA MALATTIA GENETICA E DA EPILESSIA FARMACO RESISTENTE

Come in altre edizioni passate, la Corripavia ha deciso di sostenere un progetto benefico. Il 30 settembre potrai decidere di correre per la ricerca che vuole studiare l’impatto di una “dieta speciale”, chiamata chetogenica, sulla crescita dei bambini che devono seguire questa terapia perché affetti da una malattia genetica rara, il deficit del trasportatore di Glucosio di Tipo 1 (GLUT1), o da Epilessia Farmaco Resistente.

Potrai sostenere il progetto acquistando il pettorale della Family Run direttamente allo Stand dell’Università di Pavia sabato 29 settembre dalle 15 alle 18 e domenica 30 settembre dalle 7:30 alle 9, oppure scrivendo alla mail ambulatorio.chetogenica@unipv.it

Anche i partecipanti alle altre distanze possono sostenere il progetto di ricerca recandosi allo stand che sarà presente in Castello e, da settembre, attraverso la piattaforma di Crowfunding Universitiamo dell’Università di Pavia. Alla Family Run, a sostegno del progetto “Una DIETA speciale…che mi CURA e mi fa CRESCERE!”, parteciperanno i SUPEREROI de Escape Team Vigevano.

Una DIETA speciale…che mi CURA e mi fa CRESCERE!

Valutazione dello stato di nutrizione e della crescita in bambini con patologie neurologiche di varia eziologia trattate con terapia dietetica speciale

A partire dal 3 settembre 2018 sarà attiva la campagna di crowdfunding per il progetto di ricerca “Una DIETA speciale…che mi CURA e mi fa CRESCERE!” coordinato dalla Prof.ssa Anna Tagliabue, direttore del Centro di Ricerche sulla Nutrizione Umana – Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense dell’Università di Pavia. Il progetto sarà presente sulla piattaforma di raccolta fondi Universitiamo by UNIPV per 120 giorni e chiunque potrà sostenere l’attività di ricerca anche con un piccolo contributo.

Con questo progetto vogliamo studiare in modo approfondito l’impatto di una “dieta speciale”, chiamata chetogenica, sulla crescita dei bambini che devono seguire questa terapia perché affetti da una malattia genetica rara, il deficit del trasportatore di Glucosio di Tipo 1 (GLUT1), o da Epilessia Farmaco Resistente.

La dieta chetogenica è l’unica terapia possibile per il bambini con deficit di GLUT1, deve essere iniziata alla nascita e, in assenza di nuove cure, proseguita per tutta la vita. In questi bambini il cervello non può nutrirsi perché lo zucchero non passa come dovrebbe la barriera ematoencefalica e questo causa disabilità intellettiva, epilessia e disturbo del movimento. Questa dieta è efficace anche nelle epilessie farmacoresistenti che sono circa il 20% di tutte le epilessie.

La dieta chetogenica si discosta completamente dalle raccomandazioni per la sana alimentazione, in quanto molto ricca in grassi e povera di carboidrati al fine di stimolare la produzione di corpi chetonici necessari al cervello in alternativa allo zucchero.

Realizzare una dieta speciale per ogni bambino richiede un lavoro di équipe che comprende medici specialisti in Scienza dell’Alimentazione, Neuropsichiatria infantile, Pediatria, Dietisti e Infermieri esperti nel trattamento. Occorre spiegare molto bene quali alimenti possono o non possono essere usati e gli integratori necessari da assumere quotidianamente. È fondamentale valutare lo stato di nutrizione del bambino misurando il peso, l’altezza e la composizione corporea prima e durante la terapia. Una dieta ben formulata è priva di effetti collaterali di rilievo, ma occorre effettuare regolarmente visite ed esami di controllo.

L’impiego della dieta chetogenica in età evolutiva richiede particolare attenzione per evitare interferenze con la crescita. Risulta quindi necessario uno stretto monitoraggio auxologico al fine identificare prontamente eventuali deflessioni del ritmo accrescitivo, meritevoli di approfondimenti diagnostici mirati a valutare, soprattutto nelle forme genetiche, una deficitaria secrezione di ormone della crescita.

Assicurare un adeguato stato di nutrizione e di crescita contribuisce al miglioramento della qualità della vita di questi pazienti e delle loro famiglie.

Per realizzare questo progetto abbiamo bisogno del vostro sostegno!

Per qualsiasi informazione contattare:

Responsabile Prof.ssa Anna Tagliabue

Coordinatore Dott.ssa Cinzia Ferraris (Tel. 0382.987868 – Cell. 3402337242)

Collaboratrici Dott.ssa Monica Guglielmetti (Tel. 0382.987869 – Cell. 3664616366)

Dott.ssa Claudia Trentani (Tel. 0382.987555)

E-mail: ambulatorio.chetogenica@unipv.it oppure cinzia.ferraris@unipv.it

Tel segreteria: 0382.987842